Introduzione
“Se vai a Pesaro, mi raccomando, assaggia la Rossini”. E no, questa volta non sto parlando del musicista, ma della pizza a dir poco stramba che porta il suo nome. Sì, proprio quella con l’uovo sodo e la maionese. Eh lo so, anche la mia prima reazione è stata quella di disgusto al solo pensiero, ma in realtà poi mi è piaciuta anche! Però…c’è un però: purtroppo l’ho assaggiata a malapena, solo nelle pizzette con cui i locals sono soliti fare colazione per capirci. Quindi non vi posso consigliare dove mangiarla, ma almeno ho un motivo in più per tornare in questa bellissima città, di cui vi ho già parlato meglio nell’articolo precedente.
“Rebecca, ma allora se hai già parlato di cosa visitare e non hai nemmeno mangiato la Rossini, di cosa mi parli in questo articolo?” Beh, in quest’articolo ti do altri buoni motivi per cui andare a Pesaro. Ecco quindi un itinerario enogastronomico pronto all’uso per te, parola di una buona forchetta!
Ristorante e Cocktail
Se stai cercando un piccolo ristorantino con piatti gourmet a prezzi contenuti, che propone rivisitazioni moderne di piatti tradizionali, e ci abbina dei cocktail fenomenali, allora Cocktail Bar+Cucina è ciò che fa per te! Io ti consiglio soprattutto di non saltare i loro antipasti e di provare il barbie sour – un drink rosa con gin, zenzero e cranberry – ma anche l’east side – un cocktail super rinfrescante con vodka, cetriolo, limone e zucchero! Ah, e dopo il dolce ricorda di prendere la moretta, un caffè tipico della vicina Fano, con zucchero caldo, scorza di limone, rum, brandy e anice: ti sorprenderà!
Ristorante e Cafè (per nomadi digitali)
Se anche tu, come me, lavori in viaggio, devi assolutamente provare il Botanic, lungo viale Trieste – quello del mare per intendersi. In un locale super carino e curato – e ovviamente instagrammabile 😉 – potrai provare delle vere bontà per tutto il giorno (colazione, brunch, pranzo, merenda, cena), e potrai lavorare comodamente da remoto. Ci sono anche tante opzioni vegetariane e vegane!
Take-away goloso e low-cost
Piadinzuola, come si intuisce dal nome, è una piadineria con vista mare. Più precisamente si trova in uno dei borghi più belli d’Italia, a Fiorenzuola di Focara, di cui vi ho già parlato meglio nell’articolo precedente. Le piadine sono buonissime e ci sono tantissime opzioni diverse! Puoi prenderle d’asporto – magari per portartele nella spiaggia incontaminata – oppure mangiarle nel loro giardinetto, ma ricorda che non c’è servizio al tavolo.
Enoteca e Gastronomia
Un altro ristorantino da provare in centro città è Enoteca gastronomica. Ve lo consiglio soprattutto per un pranzo al volo oppure per un aperitivo con amici: scegli un tagliere, una bottiglia di vino e il gioco è fatto!
Tenuta per degustazioni vini
Locale per la sera
Se invece sei in cerca di movida, ma non vuoi andare in una vera e propria discoteca, ti consiglio l’Artevida: un piccolo locale all’aperto lungo Viale Trieste, dove fare una bevuta a ritmo di musica nelle sere estive.
Finale
Ed ecco che finisce il mio racconto completo di questo viaggio alla scoperta di Pesaro, che sarà Capitale italiana della cultura nel 2024. Spero di poterlo ampliare al più presto, perché ci ho lasciato il cuore (lo so, sono ripetitiva), e spero anche che questi articoli ti abbiano convinto a prenotare un viaggio, per far sì che tu possa lasciarcelo anche tu,
Around With Rebecca
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